L'Allianz Cloud è il nuovo Palalido di Milano, un palazzetto dello sport dalla forma ellittica e tetto coperto che può ospitare più di 5.000 spettatori. Il vecchio impianto, inaugurato nel 1961 e rimasto attivo fino al 2010, fu demolito nel 2012. Di quella struttura da 3.500 posti l'Allianz Cloud conserva il parquet, a simboleggiare una rinascita che non dimentica le proprie origini
Furono Milanosport e l'Amministrazione Comunale a decidere di rinnovare la struttura, per adeguarla alle nuove esigenze dello sport e di Milano, puntando sulla polifunzionalità.
L'Allianz Cloud è, infatti, un impianto versatile, in grado di accogliere eventi sportivi di rilevanza sia nazionale sia internazionale, dalla pallacanestro alla pallavolo, al tennis, ma anche spettacoli, concerti e altri importanti appuntamenti culturali e di intrattenimento.
Una nuvola pronta ad accogliere TUTTI gli appassionati di sport
L’Allianz Cloud si presenta con una struttura moderna e di design di forma ellittica, con tetto coperto, integrato con pannelli fotovoltaici e isolanti, illuminazione con tecnologia led e impianto di riscaldamento modulare. Uno degli obiettivi che ha guidato la realizzazione del palazzetto è infatti il risparmio energetico in un’ottica di sostenibilità e rispetto dell’ambiente.
Punto di forza dell’Allianz Cloud è il suo animo inclusivo.
Questo è un palazzetto davvero per tutti, grazie alla scelta di adottare criteri di accessibilità universale e optando per soluzioni non-discriminanti.
A partire dall'analisi delle barriere architettoniche e percettive del vecchio Palalido, con l'Allianz Cloud è stato elaborato un progetto di impianto sportivo in grado di implementare l'accessibilità, la fruizione e il comfort degli ambienti per tutte le persone con disabilità motoria, sensoriale, intellettiva o con esigenze specifiche (come anziani, bambini, donne in gravidanza). Negli spazi, nei servizi e nelle attrezzature, l'Allianz Cloud è stato pensato per rispondere alle necessità dell'atleta con disabilità, dello spettatore con disabilità e di tutti i fruitori del palazzetto.
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